Finalmente completata!!

Serie appena completata.
La trama non è delle più originali: il solito passepartout spazio temporale che porta la storia dalla realtà alla fantasia.
Nella trama si trovano i soliti cliché (ma non è per questo motivo che forse piacciono?).
La trama è sviluppata con intelligenza e, a volte, con troppo dovizia di particolari che annoiano lo spettatore. La sceneggiatura non ha fatto un buon lavoro dilungando troppo la serie non aggiungendo molto alla storia, come ad esempio le gelosie delle varie principesse, le storie delle madri dei protagonisti principali credute morte e che poi compaiono, i tornei dei paesi confinanti, le cure mediche... Avrei voluto vedere un maggior approfondimento della storia d'amore principale che invece scivola gradatamente in secondo piano con un finale veloce e deludente.
La location e i set della storia sono molto ben fatti e risaltano il contesto delle vicende.
Le musiche sono apprezzabili.
I protagonisti principali Zhang Han e Zhi Xu Don sono molto bravi nella loro interpretazione voluta dalla regia ma avrebbero potuto rendere migliore la storia d'amore con maggiore spazio a momenti romantici o di flirt.
Ho trovato divertenti le storie d'amore minori delle coppie Situ Hao Nan /Nangon Qianqian e Baili Wei Shen/Xiao Sheng.
Mi hanno annoiato le madri ricomparse e le loro storie, gli amori/gelosie unilaterali di principi e principesse (ne bastava una ma fatta bene).
Il finale mi ha deluso per la brevità del tempo dedicato. Mi sarei aspettata un finale con maggiore suspance come in "Dreaming back to the Qing Dynasty".
Lo rivedrei? No, troppe puntate non interessanti, per me.
voto complessivo 7.5/10

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vita coniugale!

Drama interessante sulle difficoltà che una giovane coppia possa attraversare nel proprio percorso di vita.
Non so se questa storia rifletta uno spaccato reale della famiglia media cinese con le loro regole e tradizioni ma queste dinamiche interpersonali vengono frequentemente proposte nei dramma di questo genere tanto da creare nello spettatore dei pregiudizi. Le figure genitoriali hanno molto peso nella vita di coppia dei loro figli determinandone, a volte, il cattivo e bel tempo ( non che la stessa cosa non succeda anche in alcune famiglie italiane). Sono molto soffocanti e invasivi da non permettere alla coppia una evoluzione naturale. Un padre/marito padrone che gestisce la propria famiglia con un decalogo di regole ancestrali e, se questo non basta, con aggressivittá fisica e verbale, richiedendo un dovuto rispetto genitoriale solamente per diritto nonostante il deprecabile comportamento educativo. La madre/ moglie è vittima sacrificale del proprio marito, tutto di negativo in famiglia è a lei attribuito. Esaspera il suo amore e senso di protezione per l'unico figlio (sola soddisfazione della vita) con il suo comportamento ipercontrallante della coppia e dell'economia domestica, ogni spesa è superflua fino all' esasperazione.
Una coppia costretta a vivere con la suocera in spazi abitativi esegui, senza privacy costretti a dormire in un letto a castello e a vivere momenti d'intimità in albergo, fonte poi di malintesi.
Un figlio/ marito dalla personalità debole non riesce a gestire l'invadenza dei genitori mettendo in difficoltà il ruolo della moglie/ nuora.
Una nuora/madre dalla personalità assertiva tende a salvaguardare l'amore per il marito e figlia scendendo a compromessi fin quando il vaso non è colmo e che sceglie il divorzio come strategia estrema per dare una svolta al futuro della sua famiglia. Insomma tanto su cui riflettere.
Naturalmente non poteva mancare anche i terzi incomodi maschile e femminile che portano scompiglio con conseguenze drammatiche.
Vi è un lieto fine? Da vedere ..
Va un plauso alla regia e alla sceneggiatura. I tempi della storia fono fluidi, i dialoghi introspettivi intelligenti e interessanti.
Le musiche sono molto belle e i testi inerenti al momento della vicenda.
Tutti i protagonisti sono molto bravi e hanno una capacità interpretativa giusta per il loro ruolo.
Lo rivedrei: perché no, magari tra qualche anno.
Consiglio la visione anche per le storie minori.

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Amore tossico

Ho visto questa serie quasi per caso ma gli attori principali hanno determinato la mia scelta.
La trama è avvincente e carica di suspance fin dall'inizio. Il filo conduttore della storia è la morte violenta di una giovane ma che sviluppa e approfondisce tante tematiche:
1. il bisogno estremo di giustizia che emerge nella figura della detective che dovrà destreggiargi nella ricerca della verità in ambito lavorativo e coniugale (presunto adulterio del marito)
2. L'usura causata fortuitamente da un incidente stradale a danno della famiglia natale della vittima e delle conseguenze negative sulla stessa (anni di prevaricazione e manipolazione)
3. l'accettazione dello stupro che diventa merce di scambio per una vita migliore e che trasforma la vittima, in seguito, in carnefice a scapito anche della famiglia con una giustificazia "fai da te"
4. analisi dell'emotività di amori giovanili sospesi e staticità quasi monotonia dell'amore coniugale
5. ossessione di essere performanti

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Una seconda vita!

Ho visto questa miniserie casualmente, mi ha colpito soprattutto il titolo che ritengo abbia poca attinenza con la trama.
Non mi piace spoilerare la trama che essenzialmente tratta la possibilità di cambiare la vita di un' altra me in un universo parallelo con la coscienza dell'altra dimensione. A chi non piacerebbe? Fare la scelta giusta per evitare sofferenza e delusioni nella vita.
La storia è interessante e ben rappresentata anche se in qualche momento inizialmente non si riesce bene a fare il giusto collegamento temporale nelle vicende ma che negli episodi successivi appare più nitido.
La serie prende lo spettatore psicologicamente: alla fine di ogni episodio non si può fare a bene di vedere il successivo per la tensione e la curiosità dell'evoluzione delle vicende.
Gli attori FL e ML delle due coppie principali sono bravi nella loro interpretazione e coinvolgono lo spettatore nella giusta misura. Fanno arrabbiare e sperare che vi sia un karma nella vita che punisca i traditori e renda giustizia alla vittima di persone moralmente malvagie che non si fanno scrupoli per la loro avidità.
La regia e la sceneggiatura hanno fatto un buon lavoro.
Le OST sono soddisfacenti.
Lo rivedrei? Più che altro ne consiglierei soprattutto la visione perché a me è piaciuto molto.
Voto complessivo:8/10❤️

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Finalmente una serie ben strutturata

Ho visto la serie per caso e mi é piaciuta giá dai primi minuti.
Penso che sia una piccola perla tra le tante miniserie in produzione al momento.
La serie è ben fatto. La trama è scorrevole e facilmente comprensibile, anche se la storia in serie non è originalissima.
Non si riesce a staccare l'attenzione da un episodio che si vuol subito vedere il successivo, come mi è successo, quasi divorati in metà giornata.
Gli attori sono bravi e competenti, buona la loro capacità interpretativa, buona la chimica delle coppie.

La parte finale della storia ha avuto il giusto tempo di visione, a dispetto di tante altre affrettate e poco curate.
Le OST sono gradevoli.
La regia e la sceneggiatura hanno fatto un buon lavoro.
Lo rivedrei: perché no? Lo consiglio. Voto 8/10❤️

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