Un tributo al femminismo
Ho letto nelle recensioni più quotate che ciò che non ha convinto è stata la recitazione e il personaggio bidimensionale della protagonista, e ahimé come dissentire ma se si va oltre ci sono molti aspetti apprezzabili di questo lavoro che ne hanno reso godibile e consigliabile la visione.
A TUTTE è sfuggito che per la prima volta viene proposta un'immagine diversa della donna: volitiva, indipendente per davvero e senza necessità di aiuti maschili, capace persino di superarli in ingegno, forza, coraggio e resilienza. Questo mi è piaciuto, così come ho adorato la delicata forza di ogni donna proposta, la composta dignità di una ma con una fiera forza da non renderla assolutamente inferiore alla protagonista, l'ingegno e il coraggio dell'altra, i costumi e gli usi dell'antica cina imperiale, che in nessun drama finora visto sono così approfonditi e ben illustrati nei loro passaggi.
Tre donne, tre modi diversi di vivere la femminilità, le responsabilità e l'amore.
Finalmente un drama con un finale degno, non sbrigativo e senza inutili e continue tragedie che non lasciano riposare lo spettatore , che illustra anche momenti di unione, felicità, dove il tempo dedicato al romanticismo prende una buona parte del drama, evitando di cadere nella consueta superficialità che contraddistingue i drama storici spesso interessati a mostrare sotterfugi e tragedie.
Le coppie che si formano sembrano quasi moderne, un "moderno" nello storico. Una colonna sonora moderna avrebbe svecchiato e caratterizzato a livello di originalità, come nel film Maria Antoniette di Sofia Coppola.
Per la prima volta non ci sono stati episodi noiosi, la serie procede spedita offrendoci emozioni, intrighi e colpi di scena in ogni puntata. Si segue volentieri e si rimpiange che finisca subito.
Mi è piaciuto perché è un drama tutto al femminile che celebra la vittoria dell'ingegno femminile sul patriarcato: Vengono proposti differenti modi di vivere la femminilità, tutti dignitosi , coraggiosi e senza il sostegno degli uomini, come in altri lavori ipocriti , per esempio di revenge , dove dietro le quinte c'è sempre un uomo che aiuta, protegge, sostenta, qui invece le attrici provano tutte strade nuove, con coraggio e determinazione.
La protagonista in particolar modo è una donna volitiva, brillante, coraggiosa, indipendente, arguta e bellissima, con picchi di genialità, capace di tenere testa ad una quarantina di uomini, armata solo di un pugnale (non mancheranno combattimenti di un certo livello) , e con doti da stratega militare; le altre attrici femminili, anche se antagoniste finalmente non vengono dipinte come delle oche prive di umanità e incapaci di fermarsi quando toccano il fondo ma si supportano e si aiutano in quanto donne , e nascono delle belle amicizie.
Ho gradito moltissimo che alcune puntate hanno dipinti riti e dei costumi dell'epoca, di cui avevo sempre sentito parlare ma non avevo mai visto.
Mi è piaciuta molto l'intesa tra i protagonisti , e il modo in cui nasce, si complica e prosegue la loro storia d'amore, li ho trovati abbastanza credibili, senza eccesso di vittimismi e futili disperazioni . Ho adorato la tipologia di coppia che sono riusciti a formare: unita con una complicità infinita e con un grande ingegno, capace di ribaltare anche le situazioni più disperate, che si completa a vicenda, dove c'è spazio per la tenerezza ma anche per il sostegno e l'umorismo.. Quest'amore che è in grado di unire e resistere insieme alle difficoltà, confortandosi e aiutandosi con lealtà come due amici.
E' anche una serie in cui non mancano dei momenti di comicità che riescono ad alleggerire , sdrammatizzare e rendere più godibile il drama.
L'unico neo è che davvero non c'è molta omogeneità nelle rappresentazioni della protagonista, prima moglie devota, poi donna indipendente , decisa e risoluta, e infine nuovamente come agli inizi del drama. Avrebbe dovuto trovare un modo nuovo che unisse il suo ritrovato modo di essere all'amore che poi nutre per un personaggio all'interno del drama. Ai protagonisti rimprovero di non essere stati in grado di mostrare sempre intensità e disperazione nonostante ci siano delle scene il cui pathos raggiunge i livelli di Moon Lovers (capolavoro secondo me).
Ho visto recentemente lost you forever, e Zhang Wany qui ha dato davvero un terzo di quello che è in grado di fare, pensavo fosse un limite dell'attore invece è stato proprio diretto male. Questo lavoro benché non c'entri molto poteva essere il riscatto di CangXuan nel trovare una compagna invece è stato rappresentato un uomo abbastanza etico e responsabile, migliore senz'altro ma senza la straordinaria intensità e le espressività, la disperazione dell'altro. Questo ha tolto molta credibilità al personaggio, e anche intensità. Anche la chimica con la protagonista è buona ma non eccezionale come quella con Yang Zi, e anche wang churran deve ancora crescere molto come attrice, il personaggio è bidimensionale e piatto. Hanno fatto meglio la coppia degli imperatori , specialmente la giovane imperatrice mi ha impressionato per padronanza scenica ed espressività microfacciale. Meravigliosa.
WANG CHURRAN: LA BELLEZZA NON BASTA!
Se ci fosse poi stato un tocco di passione in più sarebbe stato davvero uno dei migliori cdrama di questo 2024.
Consiglio la visione perché vedrete intrighi, raggiri ma anche forte indipendenza, una femminilità sovrana e la capacità di venirne sempre fuori con arguzia e leggerezza. Un drama leggero MA NON SUPERFICIALE. Leggi di più
A TUTTE è sfuggito che per la prima volta viene proposta un'immagine diversa della donna: volitiva, indipendente per davvero e senza necessità di aiuti maschili, capace persino di superarli in ingegno, forza, coraggio e resilienza. Questo mi è piaciuto, così come ho adorato la delicata forza di ogni donna proposta, la composta dignità di una ma con una fiera forza da non renderla assolutamente inferiore alla protagonista, l'ingegno e il coraggio dell'altra, i costumi e gli usi dell'antica cina imperiale, che in nessun drama finora visto sono così approfonditi e ben illustrati nei loro passaggi.
Tre donne, tre modi diversi di vivere la femminilità, le responsabilità e l'amore.
Finalmente un drama con un finale degno, non sbrigativo e senza inutili e continue tragedie che non lasciano riposare lo spettatore , che illustra anche momenti di unione, felicità, dove il tempo dedicato al romanticismo prende una buona parte del drama, evitando di cadere nella consueta superficialità che contraddistingue i drama storici spesso interessati a mostrare sotterfugi e tragedie.
Le coppie che si formano sembrano quasi moderne, un "moderno" nello storico. Una colonna sonora moderna avrebbe svecchiato e caratterizzato a livello di originalità, come nel film Maria Antoniette di Sofia Coppola.
Per la prima volta non ci sono stati episodi noiosi, la serie procede spedita offrendoci emozioni, intrighi e colpi di scena in ogni puntata. Si segue volentieri e si rimpiange che finisca subito.
Mi è piaciuto perché è un drama tutto al femminile che celebra la vittoria dell'ingegno femminile sul patriarcato: Vengono proposti differenti modi di vivere la femminilità, tutti dignitosi , coraggiosi e senza il sostegno degli uomini, come in altri lavori ipocriti , per esempio di revenge , dove dietro le quinte c'è sempre un uomo che aiuta, protegge, sostenta, qui invece le attrici provano tutte strade nuove, con coraggio e determinazione.
La protagonista in particolar modo è una donna volitiva, brillante, coraggiosa, indipendente, arguta e bellissima, con picchi di genialità, capace di tenere testa ad una quarantina di uomini, armata solo di un pugnale (non mancheranno combattimenti di un certo livello) , e con doti da stratega militare; le altre attrici femminili, anche se antagoniste finalmente non vengono dipinte come delle oche prive di umanità e incapaci di fermarsi quando toccano il fondo ma si supportano e si aiutano in quanto donne , e nascono delle belle amicizie.
Ho gradito moltissimo che alcune puntate hanno dipinti riti e dei costumi dell'epoca, di cui avevo sempre sentito parlare ma non avevo mai visto.
Mi è piaciuta molto l'intesa tra i protagonisti , e il modo in cui nasce, si complica e prosegue la loro storia d'amore, li ho trovati abbastanza credibili, senza eccesso di vittimismi e futili disperazioni . Ho adorato la tipologia di coppia che sono riusciti a formare: unita con una complicità infinita e con un grande ingegno, capace di ribaltare anche le situazioni più disperate, che si completa a vicenda, dove c'è spazio per la tenerezza ma anche per il sostegno e l'umorismo.. Quest'amore che è in grado di unire e resistere insieme alle difficoltà, confortandosi e aiutandosi con lealtà come due amici.
E' anche una serie in cui non mancano dei momenti di comicità che riescono ad alleggerire , sdrammatizzare e rendere più godibile il drama.
L'unico neo è che davvero non c'è molta omogeneità nelle rappresentazioni della protagonista, prima moglie devota, poi donna indipendente , decisa e risoluta, e infine nuovamente come agli inizi del drama. Avrebbe dovuto trovare un modo nuovo che unisse il suo ritrovato modo di essere all'amore che poi nutre per un personaggio all'interno del drama. Ai protagonisti rimprovero di non essere stati in grado di mostrare sempre intensità e disperazione nonostante ci siano delle scene il cui pathos raggiunge i livelli di Moon Lovers (capolavoro secondo me).
Ho visto recentemente lost you forever, e Zhang Wany qui ha dato davvero un terzo di quello che è in grado di fare, pensavo fosse un limite dell'attore invece è stato proprio diretto male. Questo lavoro benché non c'entri molto poteva essere il riscatto di CangXuan nel trovare una compagna invece è stato rappresentato un uomo abbastanza etico e responsabile, migliore senz'altro ma senza la straordinaria intensità e le espressività, la disperazione dell'altro. Questo ha tolto molta credibilità al personaggio, e anche intensità. Anche la chimica con la protagonista è buona ma non eccezionale come quella con Yang Zi, e anche wang churran deve ancora crescere molto come attrice, il personaggio è bidimensionale e piatto. Hanno fatto meglio la coppia degli imperatori , specialmente la giovane imperatrice mi ha impressionato per padronanza scenica ed espressività microfacciale. Meravigliosa.
WANG CHURRAN: LA BELLEZZA NON BASTA!
Se ci fosse poi stato un tocco di passione in più sarebbe stato davvero uno dei migliori cdrama di questo 2024.
Consiglio la visione perché vedrete intrighi, raggiri ma anche forte indipendenza, una femminilità sovrana e la capacità di venirne sempre fuori con arguzia e leggerezza. Un drama leggero MA NON SUPERFICIALE. Leggi di più
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